La manifestazione si è svolta con l’esibizione statica su Largo Virgilio Testa con le Lotus di Elio De Angelis e dell’Alfa Romea di Andrea De Cesaris, più altre F1 storiche.
Altri veicoli storici, circa 100, sono stati esposti su Via Ciro il Grande.
L’esibizione dinamica è iniziata alle ore 10:30 con la parata non competitiva delle autovetture, a blocchi di 10, di auto storiche da competizione Formula 1, Sport Prototipi, Turismo, Rally, tra cui le Lotus F1 di Elio De Angelis, la Ferrari 312 B di Paolo Barilla ex Ignazio Giunti e Clay Regazzoni, nonché l’Alfa Romeo 185/T di F1 di Riccardo Patrese ed Eddie Cheveer, della Maserati 4 CLT ex Achille Varzi, dell’Alfa Romeo 1750 Sport del Museo dell’Esercito e di n. 40 auto storiche stradali (Alfa Romeo, Ferrari, Lotus, Lancia, Porsche, Aston Martin, ecc. vetture dei Musei dei Carabinieri, Polizia Esercito e Finanza) non competitive, partendo da Via Ciro il Grande, percorrendo Via della Civiltà del Lavoro direzione Quadrato della Concordia (Palazzo della Civiltà Italiana), Viale Beethoven fino a Via della Chimica e ritorno a Via Ciro il Grande.

Le Auto di Formula 1 e quelle da Turismo Protagoniste del Secondo Grand Prix Storico di Roma
Scatti di Claudio Checchi ©
Tutte le Auto Protagoniste del Secondo Grand Prix Storico di Roma
Scatti di Massimiliano Bizzarri ©